Nel mio giardino

giardino

mie foto

 

Il mio giardino è abbastanza grande. Da quando i miei genitori hanno costruito la loro casa in questo pezzo di terra, circa sessant’anni fa, di piante ne abbiamo sostituite molte, anche perché il nostro è un terreno alluvionale, ai margini delle zone delle risorgive e quando si scavano pochi metri si trova l’acqua. Quando le radici delle piante arrivano all’acqua le piante muoiono in breve tempo.

Abbiamo avuto grandi salici piangenti, cipressi ed abeti, tuie, mandorli, noci e molte altre piante da frutto di ogni genere, compatibili con il nostro clima.

Delle piante di sessant’anni fa, sono rimaste solo un vecchio fico, un pero, una vite, una grande magnolia, un caco, un abete, un cipresso e un bagolaro.

piante gemelle

mie foto      bagolaro e dietro il cipresso

Tutte le altre piante sono state, ostinatamente, sostituite una, due, anche tre volte.

Il cipresso fu piantato da mio padre mentre il bagolaro nacque spontaneamente e crebbe vicino al cipresso, abbracciato al cipresso, quasi intrecciato ad esso. I rami di uno penetrano nel tronco dell’altro, le loro radici superficiali si intrecciano ai loro piedi.

cipresso e bagolaro

mie foto     bagolaro e cipresso

Io li considero come due gemelli e li mostro, con orgoglio, ai nostri ospiti. Ormai hanno superato i quindici metri di altezza e sono il ricettacolo di tutti gli uccelli che frequentano il nostro giardino, soprattutto in autunno quando le bacche del bagolaro sono mature e attirano stormi di stornelli.

Quando siamo costretti a tagliare un albero e non possiamo estirpare il ceppo con le radici, mettiamo sul tronco tagliato una grande ciotola e la riempiamo di terra nella quale piantiamo fiori che allietano le nostre estati.