Ho invertito le cifre dei miei anni a ritrovare ricordi ed emozioni antiche e gli anni dei viaggi solitari, delle fughe verso orizzonti sconosciuti.
Gli anni della fame: fame di vita, di sapere e, sì, fame d’amore anche.
Fame inappagata che spronava, sempre, a quella corsa, alla ricerca estrema.
Ho invertito le cifre dei miei anni, ma non corro più.
Questo è un tempo inerte e anch’io sono qui, immobile, a respirare, profondamente, aria di sole, mentre osservo da lontano lo scorrere del tempo altrui.
Belli questi occhi che guardano OLTRE
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Grazie.
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Bellissimo ritratto, il tuo. 🐾❤️
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L’ho fatto ispirata da un disegno di Mucha.
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Mi riferisco anche alle parole. 😀
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Grazie.
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Forse anche dalle “fanciulle in fiore” del noto autore che quasi citi nelle parole.
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Spiacente di deluderti Cesare, ma sono hemingwayana fino al midollo e lontana anni luce dal buon Proust, al quale ho sempre preferito Zola, Baudelaire e Maupassant.
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Hemingway è il mio numero Uno. Da sempre. E resiste
Certo, c’è Tolstoi (Guerra e Pace, Anna Karenina), c’è Cechov, maestro del racconto e per conto mio, ancora oggi insuperato in questo genere….
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“Addio alle armi” fu il primo dei libri di Hemingway che lessi, a sedici anni, appena uscita dall’Istituto. Insieme a “L’amante di Lady Chatterley” di D.H. Lawrence che, all’epoca, era ancora all’indice in Italia e non ancora tradotto. Me li prestò un amico di scuola, frequentavo il primo anno di lingue straniere per interpreti. Lawrence non mi dispiacque, ma non comprendevo tutto il can can che si faceva su questo romanzo e sulla pruderie che lo circondava, per il semplice fatto che aveva usato i nomi reali degli organi sessuali invece che delle parafrasi. In fin dei conti, l’Aretino era stato molto, ma molto più licenzioso e Moravia molto più sensuale.
Hemingway mi affascinò subito e ne cercai tutte le opere e ancora oggi mi piace molto.
Tra i miei autori preferiti c’è anche Fosco Maraini del quale ho quasi tutto ciò che ha scritto.
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La letteratura è un mare. E’ bello fare qualche nuotata in qualsiasi direzione.
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Un oceano…di vite vissute attraverso parole altrui.
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Bravissima Neda, un abbraccio, ❤
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Grazie, ricambio di cuore.
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❤
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Sì, si corre, si corre, poi arriva il punto – sempre che si abbia la buona salute e la fortuna di arrivarci – che les jeux sont faits e si guarda correre gli altri. È così. Anche se la vita non guarda in faccia a nessuno e le incombenze a cui ti chiama, non finiscono di mordere i polpacci.
Nota: La signorina del tuo disegno nonostante le rose a ingentilirla ha lo sguardo che non perdona, perforante. Ecco, in perfetta linea con quanto dicevo della vita.
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Alla fine, solo alla fine, si crede di aver imparato qualcosa e non è da tutti. Peccato che ciò accada quando è quasi tardi e pare non serva a nulla.
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C’è tanta malinconia nelle tue parole e tanta consapevolezza. E del resto, a meno di imprevisti, ognuno di noi vivrà le stesse fasi. Ma non tutti avranno la fortuna di avere il tuo talento nel disegnare o dipingere come te!
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Ti ringrazio. Vero, ho la fortuna di avere tanti passatempi piacevoli e costruttivi che rendono ancora piene le mie giornate, senza più affannarmi e senza più obblighi.
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Si, è una gran bella cosa!
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Non si è preparati neanche a guardare lo scorrere del tempo altrui
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Sopra le nubi oscure e le tristezze,
oltrepassando in volo anche lo spalto
del cupo nulla e delle sue incertezze,
oltre le stelle che brillano su in alto,
c’ è un mare azzurro, disteso e senza venti
dove l’ approdo, appena che lo tenti,
dell’ Isola del sogno appare in volto !
Sì, è proprio quella ! E’ l’ Isola più bella
che t’ appariva allora da bambino,
è l’ Isola incantata che ti anella
tutti i ricordi fioriti nel cammino
dell’ esistenza tua ! E’ proprio quella,
te lo senti nell’ anima che canta
“libera di cantar”, senza gli impacci
del corpo materiale e della pianta
dei dolori strazianti che Tu abbracci !
Poi, quella luce …. rischiara e ti si inghiotte
e non sai più se è giorno oppure è notte !
Sull’ Isola, il Tempo si dispiega,
ai giorni, ai mesi, agli anni lui si nega,
dà un calcio in culo a ricchezza e povertà
trascorre lento …. diventa Eternità ! 🙂
By “L’ Isola Bella” di @Cavaliereerrante
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L’Isola bella è pur lontana assai
e il mare azzurro fatto sol di vento
non può portarmi là, dove il desio
mi spinge. Anelo solamente
a una tranquilla pace, a un momento
in cui la quiete mi porti oltre quel mare,
oltre l’Isola bella, oltre le nubi e il cielo:
là, dove la notte è buio e solo oblio.
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Non lontana, se hai cuore, o Neda mia ….
se chiudi gli occhi lei è assai vicina,
segui il ricordo …. e prendi la sua via !
Che importa, poi, s’ è giorno oppur mattina ???
Se l’ Isola in fondo è solo un sogno,
è tutto quello di cui abbiam bisogno !
🙂
°°°
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Che bello il disegno Neda l’hai fatto tu!
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Grazie. Mi piace disegnare e dipingere: sono fra i miei passatempi.
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Sempre bellissime le tue opere… complimenti.
Quarc
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