Davvero?

Vita nuova pittura su porcellana

Pittura a terzo fuoco su porcellana, montata su muro. Di Neda (dettaglio)

Dissi davvero d’amarti,
allora, tanto tempo fa?
E’ buffo, eppure non lo ricordo più.
Perché non lo racconti?
Dimmi, come fu?…..e tu?

E’ buffo, ripeto, neppure
il tuo volto ricordo,
per la verità.
Il tuo volto d’allora,
le tue parole…..
ah! questo dicevi?
No, non rammento.
Mi sforzo, ma sai, son passati tant’anni,
ne ho quasi settanta.

Eh, sì, eran bei tempi quelli,
tempi allegri, felici…..
ma di te, mi spiace,
proprio non mi sovviene….

che dici?
Il primo amore
non lo si scorda mai?

E’ buffo, assurdo, eppure
io…..non lo ricordo più!

30 pensieri su “Davvero?

  1. Ah ah ah ah …. ‘ste fmmn ….
    Il primo si dimentica e l’ ultimo no, eh ?!? 😯
    Ma ti sconfessano ser @Petrarca e @Paul Verlaine che ha scritto che proprio IL PRIMO AMORE, in quanto vagheggiato ma NON consunto, NON bisunto … NON logorato e/o ammosciato dalla quotidianità, HA IL SAPORE DELL’ ETERNITA’ !!! 😀

    "Mi piace"

    • Il povero Petrarca s’era incaponito con la Laura che era già di un altro. Certo, il frutto proibito attira, inchioda, rincretinisce….l’avesse assaggiato se lo sarebbe scordato dopo poco, gli sarebbe venuto a noia, come mangiar aragosta tutti i giorni, stanca alla fine.
      E il caro Verlaine, quello della “Lune blanche…..” non è che le donne le conoscesse poi molto, nonostante il matrimonio, se le era più che idealizzate, inventate di sana pianta e era anche abbastanza confuso sui propri gusti……

      "Mi piace"

  2. Infatti … e poichè “anche” Tu, con riflessioni storicamente esatte sul Poeta del Canzoniere e quello delle Lune Bianche, ammetti che mentre “il frutto proibito attira, inchioda ( mentre l’ aragosta tutti i giorni stanca alla fine … ), senza accorgertene HAI CONFERMATO che l’ unico amore che ha il sapore dell’ eternità non è l’ ultimo straconsumato e bolso, bensì è quello NON colto …. ma solo vagheggiato ! 😀
    Postescritto : ciò … non mi esime dal dirti che quelle tue maioliche sono davvero bellissime !

    "Mi piace"

    • Si tratta di una parete di due metri e venti, per sessanta centimetri che ho dipinto per la casa di una mia amica come regalo di nozze.
      Ho dipinto le mattonelle una per una, usando tre diverse tonalità di marrone. poi sono state cotte e quindi montate.

      L’intero lo vedi qui:
      Vita nuova - New life   (R)

      Piace a 1 persona

  3. Bravaaaaaaaaaaaaaaaaa ! 😀
    E visto che non disdegni la Poesia …. sapresti dirmi chi ha scritto i seguenti versi ???

    Un giorno di settembre, il mese azzurro,
    tranquillo sotto un giovane susino
    io tenni l’amor mio pallido e quieto
    tra le mie braccia come un dolce sogno.
    E su di noi nel bel cielo d’estate
    c’era una nube ch’io mirai a lungo:
    bianchissima nell’alto si perdeva
    e quando riguardai era sparita.

    E da quel giorno molte molte lune
    trascorsero nuotando per il cielo.
    Forse i susini ormai sono abbattuti:
    Tu chiedi che ne è di quell’amore?
    Questo ti dico: più non lo ricordo.
    E pure certo, so cosa intendi.
    Pure il suo volto più non lo rammento,
    questo rammento: l’ho baciato un giorno.

    Ed anche il bacio avrei dimenticato
    senza la nube apparsa su nel cielo.
    Questa ricordo e non potrò scordare:
    era molto bianca e veniva giù dall’alto.
    Forse i susini fioriscono ancora
    e quella donna ha forse sette figli,
    ma quella nuvola fiorì solo un istante
    e quando riguardai sparì nel vento.

    Ti premetto che anch’ io, quando li lessi ( o meglio li ascoltai recitati in un bellissimo film ) per la prima volta, mai e poi mai avrei indovinato il loro Autore ! 😦

    "Mi piace"

    • La Wiki mi dice che è di Berthold Brecht. Mi piacerebbe leggerla in lingua originale, perché le traduzioni delle poesie in altre lingue, a volte, sono un po’ pietose.
      Se ne deduce, comunque, che quando l’uomo bacia, non chiude gli occhi, infatti, solo il ricordo della nube gli è rimasto.

      "Mi piace"

  4. 1. An jenem Tag im blauen Mond September
    Still unter einem jungen Pflaumenbaum
    Da hielt ich sie, die stille bleiche Liebe
    In meinem Arm wie einen holden Traum.

    2. Und über uns im schönen Sommerhimmel
    War eine Wolke, die ich lange sah
    Sie war sehr weiß und ungeheuer oben
    Und als ich aufsah, war sie nimmer da.

    3. Seit jenem Tag sind viele, viele Monde
    Geschwommen still hinunter und vorbei.
    Die Pflaumenbäume sind wohl abgehauen
    Und fragst du mich, was mit der Liebe sei.

    4. So sag ich dir: ich kann mich nicht erinnern
    Und doch, gewiß, ich weiß schon, was du meinst.
    Doch ihr Gesicht, das weiß ich wirklich nimmer
    Ich weiß nunmehr: ich küßte es dereinst.

    5. Und auch den Kuß, ich hätt ihn längst vergessen
    Wenn nicht die Wolke dagewesen wär
    Die weiß ich noch und werd ich immer wissen
    Sie war sehr weiß und kam von oben her.

    6. Die Pflaumenbäume blühn vielleicht noch immer
    Und jene Frau hat jetzt vielleicht das siebte Kind.
    Doch jene Wolke blühte nur Minuten
    Und als ich aufsah, schwand sie schon im Wind.

    "Mi piace"

  5. No … qui sbagli, poichè l’ uomo dice : “questo rammento : l’ ho baciata un giorno …. ” . Dunque è il sapore del bacio ( il primo … ) che è rimasto nella memoria di quel giovane, mentre la nube già svanita serve al poeta per ribadire l’ attimo indimenticabile !
    Quanto alla traduzione dall’ originale in lingua tedesca …. credimi, non è significativo : la Poesia, quando è, NON ha bisogno di altro che della sua musica . Piuttosto, magnifico, struggente è il film a cui accennavo, e cioè LA VITA DEGLI ALTRI, un film ragguardevole che, se non l’ hai visto …. ti consiglio di vedere “subito”, per l’ eccellenza degli attori, e per il modo di trattare l’ Amore !!! 🙂

    Piace a 1 persona

  6. Leggendola in tedesco, mi dà l’impressione che fosse stata concepita per essere messa in musica, quasi dovesse diventare una ballata.
    La traduzione italiana, ovviamente non letterale altrimenti si sarebbe persa la musicalità, ha qualche svirgolatura, ma in sostanza, a parte il primo verso (è la luna blu, non il mese), è comunque corretta.
    Il film, dovrebbe essere “Le vite degli altri” forse lo hanno dato in tv qualche tempo fa, ma so di non averlo visto, ricordo solo il titolo.

    "Mi piace"

  7. Ogni volta che vedo questa scena del film, ed ascolto col cuore sospeso questi versi …. mi commuovo fino alle lacrime !

    Sarò forse troppo romantico ???
    Troppo sensibile all’ Amore vero … quello che, inaspettato, ci coglie ed improvvisamente cancella il nostro mondo fatto di certezze ???
    Soltanto questo so, @Neda carissima : mi feci @Cavaliereerrante NON per caso o per necessità …. ma per passione struggente ! 🙂

    Eccoti il film completo, fra i più belli fra quanti ne ho visti, di certo fra i più esaustivi sull’ Amore !

    Piace a 1 persona

  8. In un momento per me molto difficile, come questo, leggere questa deliziosa maliziosa poesia ed i commenti conseguenti è stata una ventata di freschezza alla mia anima pesante.
    Grazie di cuore.
    Brigida

    "Mi piace"

  9. @Nedina …. ehm … averessi finito de scfà li facjioli bburlotti ???
    Beh … si ce fai ‘na bbella minestra de “pasta & facjioli” ( e pe’ pasta cjè metteressi li martajiati … ) verebbi su da te a fammene ‘na maggnjiata come se deve, magara puro co’ ‘n bber bbicchjere de quelo bbono, possibbirmente rosso ! :mrgreen:

    "Mi piace"

    • Sì, i fagioli borlotti son tutti al posto loro e la pasta e fagioli l’ho fatta anche ieri sera, quella come si faceva una volta, col soffritto con la pancetta e i maltagliati fatti in casa, pure il vino rosso, quello buono, non manca mai.
      Che aspetti a cavalcare fin qua?

      "Mi piace"

  10. Mmmmhhhh …. che buona, questa pasta & fagioli come si cucinava una volta, eppoi come va giù ‘sto vino rosso incantatore !!!
    Brava … @Nedina mia, invitami più spesso al tuo desco ! 😀

    "Mi piace"

Lascia un commento